venerdì 8 aprile 2022

Il messaggio di Sua Beatitudine Sviatoslav dell'8 aprile 2022: "Amare il nemico significa fermare la sua mano assassina"

 


   Il messaggio di Sua Beatitudine Sviatoslav dell'8 aprile 2022: "Amare il nemico significa fermare la sua mano assassina"

     Sia lodato Gesù Cristo!
    Cari fratelli e sorelle in Cristo! Oggi è l'8 aprile 2022 e la nostra Patria, la nostra Ucraina sta vivendo il 44° giorno di questa guerra atroce: l'attacco della Russia alla Nostra Patria, alla nostra Ucraina, il popolo ucraino.
  L'Ucraina sta in piedi! L'Ucraina sta combattendo! Anche se l'Ucraina sta sanguinando. Questa guerra porta ogni giorno le nuove ferite a tutti, nuovi falci mortali mietono vittime. Nell'est dell'Ucraina, nella regione di Luhansk, nell'est della regione di Kharkiv, nella regione di Donetsk, si stanno combattendo pesantissime battaglie sanguinarie, anche vicino all'eroica città martire di Mariupol, sempre nel sud della nostra Patria.
   Vediamo sempre di più che questa è una guerra di totale annientamento. Vediamo gli occupanti che si impossessano delle nostre città e villaggi deridere la popolazione civile. Inoltre, stanno cercando di distruggere in anticipo i binari ferroviari, le strade lungo i quali le persone potrebbero essere evacuate dalle aree pericolose. Ieri abbiamo sentito che gli occupanti hanno sequestrato e confiscato gli aiuti umanitari per i loro bisogni, che i nostri volontari hanno cercato di consegnare alle persone nella regione di Kherson che sono sull'orlo della morte per la fame.
  Tra tutti gli orrori della guerra, ogni credente cristiano si chiede come possiamo vivere cristianamente in tali circostanze. Sappiamo che il comandamento principale della vita cristiana è il comandamento dell'amore: l'amore di Dio e l'amore del prossimo. Su questi due comandamenti, dice Cristo, si basa tutta la Legge e tutti i profeti. L'evangelista Giovanni ci dice, che chi dice di amare Dio e di odiare il fratello è bugiardo. Perché come puoi amare Dio, che non vedi, se non ami tuo fratello, il tuo prossimo, che vedi?
    Per vedere ieri ho avuto l'possibilità di recarmi personalmente nella famigerata città di Bucha, che è una ferita aperta sul corpo dell'Ucraina e lì sopra la fossa comune aperta, vedendo i corpi mutilati senza fiato, ho pregato per il loro riposo eterno. In questa preghiera mi sono chiesto, ho chiesto a Dio: cosa significa amarti e amare il prossimo? Proprio accanto a questa fossa comune, guardando le mani dei nostri fratelli e sorelle assassinati, ho capito, secondo me, una cosa molto importante: amare il prossimo significa sentire la nostra parentela con lui, significa sentirsi gli umani, appartengono allo stesso genere umano. E dove lui o lei riposa nella fossa comune, lì potrei, io posso riposare. Abbiamo una vocazione comune, un destino comune. Come fratelli e sorelle in Cristo, apparteniamo alla stessa razza umana.
  Amare il prossimo significa realizzare e sperimentare la propria umanità e così mostrare la propria umanità. Per questo Cristo dice di amare il prossimo come te stesso.
  Per questo ogni cristiano, non importa chi sia, l'italiano, tedesco, australiano, vedendo le atrocità degli occupanti a Bucha, dice oggi: io sono ucraino. Sentire quell'unità nella nostra razza umana con quelle vittime innocenti.
   Ecco perché l'occupante sta conducendo questa guerra così che io e te possiamo ritrovarci in quella fossa comune domani. Ma noi amiamo Dio, che è la fonte della vita, non della morte. Chiediamo al nostro Dio amorevole di sentire l'unità con i nostri fratelli e sorelle. Preghiamo per imparare ad amare anche i nostri nemici, e amare il nemico significa fermare la sua mano assassina, portargli via la sua arma, non dargli l'opportunità di uccidere. Chiediamo che nelle circostanze dell'odio e dell'omicidio della guerra, possiamo amare Dio e il nostro prossimo, che rimaniamo umani.
   Noi chiediamo, o Signore, dona il riposo eterno alle vittime innocenti, coloro che sono morti in diverse parti dell'Ucraina, le cui tombe non sono ancora aperte! O Dio, dacci la forza di amare e di vincere la guerra con il Tuo amore, l'amore del Tuo Spirito Santo! Oh Dio, ferma l'aggressore, ferma questa guerra e dai vita al popolo ucraino! Benedici il nostro esercito ucraino! Benedici la nostra Patria!
    La benedizione del Signore sia su di voi, per la Sua grazia e amore per l'uomo, sempre, ora e nei secoli dei secoli. Amen.
    Sia lodato Gesù Cristo!


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