Il messaggio di Sua Beatitudine Sviatoslav del 18 aprile 2022: "Difendendo la Patria, difendiamo ciò che può davvero dare pienezza di vita al cuore umano"
Sia lodato Gesù Cristo!
Cari fratelli e sorelle in Cristo! Oggi è lunedì, il 18 aprile 2022 e il popolo ucraino sta già vivendo il 54° giorno di resistenza nazionale agli occupanti russi che sono venuti a uccidere sulla nostra terra... L'Ucraina resiste. L'Ucraina combatte. L'Ucraina prega. Traendo l'ispirazione dalla potenza di Dio e luce dalla legge di Dio per costruire il suo futuro, impara a vincere.
Anche questo giorno resiste l'eroica Mariupol, che può essere oggi c'è nel centro dell'attenzione e della preghiera di tutto il mondo. Vi chiediamo di aiutare l'Ucraina a difendere questa città eroica, la città di Maria.
Le nostre preghiere si elevano a Dio per Kharkiv, attorno alla quale si combattono feroci battaglie, per la nostra regione di Donetsk, la regione di Luhansk... Preghiamo per la regione di Kherson, per la nostra città di Zaporizhzhia e per il sud della regione di Zaporizhzhia. Che possa Dio aiutare l'Ucraina a resistere e vincere il male.
Oggi vorrei riflettere con voi sul decimo comandamento di Dio, che ci insegna: "Non desiderare i beni del tuo prossimo". Quest'ultimo comandamento del Decalogo custodisce la purezza del cuor umano, sembra riassumere tutti i Dieci Comandamenti, mostrando da dove viene la radice della peccaminosità delle azioni umane. Questo comandamento di Dio dirige la nostra attenzione nel cuore umano. Perché è lì, nel profondo della nostra personalità, che coltiviamo le intenzioni determinate. Imparare a non desiderare ciò che appartiene al mio prossimo, imparare a distinguere tra le sue aspirazioni è il cardine di un sano stile di vita cristiano. Una volta un giovane mi ha detto: "Non so cosa voglio, ma lo voglio subito". Quanto è importante per una persona sapere a cosa aspira nella sua vita, quanto è importante saper distinguere tra le aspirazioni, vedere quali di esse sono giusti e quali sono ispirate da uno spirito malvagio! Quanto è importante capire che il desiderio più importante del cuore umano è il desiderio di Dio, la sua vita eterna, l'immortalità, che il Signore Dio dona alla persona che crede in Lui. Quando una persona trascura questo desiderio, si perde, non sa per che cosa lottare.
Un tempo, la Sua Beatitudine patriarca Giuseppe insegnò ai suoi figli: "Desiderate il Grande!" Ci ha insegnato a non scambiare le nostre aspirazioni con cose piccole e basse. Dice Sant'Agostino: "Dio, Tu mi hai creato per Te, e il mio cuore è inquieto finché non riposa in Te". Se una persona non sa desiderare il Grande, Eterno, Vero, Divino, allora il suo cuore, il suo occhio diventano impuri.
Il nostro Kobzar, Taras Shevchenko, parlava di un tale occhio avido: "E questo occhio avaro guarda oltre il confine del mondo, se non c'è un paese da prendere e portare con sé nella tomba ...". Gesù Cristo insegna che è dal cuore umano che provengono i pensieri malvagi, l'impurità, i piani per uccidere e tutte le altre azioni malvagie.
Chiediamo oggi al Signore Dio di insegnarci a desiderare il Grande e a comprendere il Grande. Vediamo come l'occhio malvagio ed avido di qualcuno che vuole portare a tomba il mondo intero con sé, sta attaccando l'Ucraina. L'Ucraina non ha mai voluto qualcun altro. Abbiamo sempre voluto solo il nostro. E oggi, difendendo la Patria, difendiamo ciò che può davvero dare pienezza di vita al cuore umano.
Oggi vorrei ringraziare sinceramente tutti coloro che sostengono il nostro popolo e la nostra Patria in questa ricerca della grandezza, la ricerca della verità, della libertà e dell'indipendenza, nel desiderio dello sviluppo dei talenti del popolo come è stato dato dal Signore.
Oggi abbiamo buone notizie. Nelle ultime 24 ore, più cittadini sono tornati in Ucraina di quanti ne siano usciti. Vediamo che l'Ucraina sta ricominciando a raccogliere i suoi figli che desiderano a realizzare i più grandi sogni dei loro cuori nella loro terra natale.
Vorrei ringraziare tutte le missioni diplomatiche, tutte le ambasciate che sono tornate a Kyiv nelle ultime due settimane, tutti coloro che hanno il coraggio di sostenere il nostro paese oggi per venire da noi ed insieme a noi imparare a desiderare il Grande.
O Dio, benedici l'Ucraina! O Dio, benedici il nostro esercito ucraino! O Dio, benedici il popolo ucraino, benedici i bambini dell'Ucraina e dai loro un futuro bello e luminoso nella loro terra nativa data da Dio!
La benedizione del Signore sia su di voi, con la Sua grazia e il Suo amore per l'uomo, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
Sia lodato Gesù Cristo!
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