Madre di Dio di Liubec, prega per noi,
proteggi Cernighiv, Kyiv
e tutte le città e villaggi ucraini
L'icona del XVIII secolo nella chiesa della Trasfigurazione di Liubec
Secondo la leggenda, l'apparizione dell'icona di Liubec risale all'XI secolo, quando Liubec vicino a Chernighiv era una delle città più famose della Rus'-Ucraina. La città di Liubec che fu costruita sulla rive di Dnipro sul luogo degli insediamenti dei primi secoli dopo Cristo, fu menzionata nel "Racconto degli anni passati" sotto l'anno 882, poi tra le città della Rus'-Ucraina nel contratto di Oleg con i greci nel 949. La città di Liubec si menzionava nel trattato dell'imperatore bizantino Costantino VII "Sulla gestione dell'impero". Liubec era seconda (dopo Cernighiv) città del principato di Cernighiv.
Negli antichi tempi principeschi Liubec aveva molte chiese. Il più antico edificio religioso di Liubec era la grotta che Sant'Antonio scavò sul pendio di una delle montagne di Liubec all'inizio dell'XI secolo dove poi si fondò un monastero.
Nei secoli l'XI-XII Liubec divenne una delle città più significative della terra del principato di Cernighiv. Per i successivi due secoli, fu il centro del principato autonomo. Dal 1569 la città divenne il centro del regione di Liubec, dal 1648 era il centro dei cosacchi del reggimento di Chernighiv. La città era nel possedimento dell'etmano Ivan Mazepa, delle famiglie Polubotok e Myloradovyc.
L'icona della Madre di Dio di Liubec ha ricevuto il nome dalla città di Liubec della regione di Cernighiv. La prima chiesa in cui si conservava l'icona era una chiesa di legno, in onore della Santissima Madre di Dio, che fino al 1693 sorgeva sul luogo del monastero di Sant'Antoniy a Liubec.
Secondo la documentazione, l'icona è stata portata alla cattedrale di Santa Sofia di Kyiv nel 1647. Tradizionalmente si riteneva che nel 1653 nei tempi del metropolita Sylvester Kosiv (1647-1657) l'icona di Liubec è stata trasferita a Kyiv. Insieme all'icona della Madre di Dio, nel 1653 fu portata da Liubec a Kyiv un'icona del Salvatore, che era "simile per misura e pittura" all'immagine della Madre di Dio. Le due icone entrambe erano decorate con paramenti d'argento dorati.
Non più tardi del 1689, l'icona tornò a Liubec, poiché in quest'anno San Dmytro Tuptalo venne a Liubec per adorare l'icona miracolosa. I numerosi miracoli hanno glorificato l'icona di Liubec della Madre di Dio che è stato notato da Dmytro Tuptalo (1651-1709). Nei suoi appunti del 1698 scrisse che, stando a Liubec, ordinò di fare la copia dell'icona ("L'anno 1689. Spostandomi da Chernighiv a Rudnia, vicino a Liubec, dove l'immagine della Santissima Theotokos è stata glorificata da molti miracoli, sono rimasto qui per diversi giorni, ho ordinato al mio pittore di copiare per me stesso da questa miracolosa icona di Theotokos, la misura e la somiglianza così com'è").
Tra il 1689 e il 1701, l'icona di Liubec era di nuovo a Kyiv. Ci sono due lettere del metropolita Varlaam Yasynsky che confermano il trasferimento dell'icona a Liubec da Kyiv nel 1701 sotto l'arcivescovo di Cernighiv Ivan Maksymovyc, così come il fatto che l'immagine è stata restaurata dall'ieromonaco del monastero delle Grotte (Lavra di Kyiv-Pechersk) Innocentiy (Ivan) Shchyrsky. Quando una nuova chiesa fu costruita nel monastero di Sant'Antonio a Liubec, l'ieromonaco e famoso incisore I. Shchyrsky, che rinnovò e decorò magnificamente l'icona Liubeska, fu inviato a Liubec da Kyiv, affinché l'icona rinnovata di Dio Madri si metta a Liubec il monastero di Sant'Antonio per la venerazione.
L'icona tornò a Liubec a un monastero fondato vicino alla cosiddetta grotta di Sant'Antonio. Ma già nel 1713 sulla richiesta del metropolita Josyp Krokowskyj, si ritrovò di nuovo nella cattedrale di Santa Sofia.
La menzione scritta conservata, che racconta l'evento del trasferimento dell'icona a Kyiv c'è nell'iscrizione nel XVIII secolo, fatta sulla сustodia (κῑβωτός) dell'icona: "L'immagine dell'icona miracoloso della Santissima Madre di Dio di Liubec, benedetta da Sylvester Kosiv, metropolita di Kyiv ... nella città Kyiv portò e mise nella cattedrale di Santa Sofia, e in piedi all'altare, con la reverenza venerata". Secondo piano del metropolita di Kyiv Sylvester (1647-1657), l'icona Liubecka doveva diventare la reliquia mariana della cattedrale di Santa Sofia di Kyiv.
L'icona è stata collocata nell'iconostasi principale, costruita durante il periodo del metropolita Petro Mohyla (1596-1647). Ogni sabato, con la benedizione del metropolita di Kyiv Varlaam Yasynsky (1627-1707), come testimonia la sua lettera, davanti l'icona miracolosa venivano celebrati gli Acatisti.
L'icona rimase lì fino al 1713 e poi fu rimossa dall'iconostasi principale e posta vicino al pilastro sinistro all'ingresso della cattedrale. Nel 1773 per l'icona di Liubec sono state ordinati le vesti preziosi dal generale maggiore e un ricco proprietario terriero Petro Myloradovyc.
Il confronto tra Kyiv e Liubec per il diritto d'avere l'icona non finì: nel 1805 il metropolita Serapion dovette dimostrare il suo diritto all'icona. Nel 1874 l'icona sacra fu posta in una veste d'argento, abilmente realizzata con le spese degli abitanti della città di Liubec.
L'icona era una tra le tre icone più venerate della cattedrale di Santa Sofia di Kyiv, insieme all'icona della Madre di Dio Kupyatycka ed all'icona di San Nichola Bagnato. I riferimenti ad essa sono presenti in tutte le descrizioni della cattedrale fino all'inizio del XX secolo.
Una copia dell'icona miracolosa della Madre di Dio di Liubec si conserva nella chiesa della Trasfigurazione del Salvatore a Liubec nella regione di Cernighiv. La copia dell'icona miracolosa della Madre di Dio di Liubec, che quale esce la mirra, si trova nella cattedrale di San Nicola della città di Uman.
La commemorazione dell'icona della Madre di Dio di Liubec è il 7 maggio.
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L'icona della Vergine Maria di Liubec sull'inciosione nel Salterio, stampato a Kyiv nel 1697
23/03/22 10:14
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