sabato 2 luglio 2022

Il messaggio di Sua Beatitudine Sviatoslav del 2 luglio 2022




   Il messaggio di Sua Beatitudine Sviatoslav del 2 luglio 2022: "Oh Dio, rendici testimoni della tua verità e portatori della tua potenza! Spirito Santo, rafforzaci in questa lotta spirituale! Oh Dio, benedici l'Ucraina!"

     Sia lodato Gesù Cristo!
     Cari fratelli e sorelle in Cristo!
   Oggi è il sabato del 2 luglio 2022 e l'Ucraina sta già vivendo il 129° giorno di questa guerra su vasta scala, che la Russia ha iniziato e continua a portare avanti sul territorio della nostra Patria.
  Questa notte le città e i villaggi ucraini sono stati di nuovo incendiati. I combattimenti più intensi si stanno svolgendo nella regione di Lughansk e nella regione di Doneck, ma l'intera linea del fronte è coperta dai combattimenti intensi. Il mio cuore soffre di più per le città pacifiche che, in particolare, hanno subito massicci attacchi di missili e bombe questa notte. Kharkiv scossa di notte per i missili russi. Questa mattina abbiamo ricevuto informazioni su un nuovo attacco missilistico nemico alla città di Mykolayiv. Durante la giornata scorsa, la regione di Sumy e le aree a nord della regione di Chernighiv, adiacenti al confine russo-ucraino, sono state oggetto di bombardamenti massicci.
   Ma l'Ucraina resiste. L'Ucraina sta combattendo. E noi, ringraziando Dio e le Forze Armate ucraine di poter vedere questa alba a Kyiv, preghiamo per coloro che sono morti durante l'ultimo giorno e, purtroppo, erano molti. L'Ucraina sta combattendo e sta imparando a vincere...
    Ieri abbiamo anche ricevuto buone notizie che i nostri difensori stanno riuscendo a liberare città e villaggi nella regione di Kherson e che il nemico, a causa della resistenza della popolazione locale, trova sempre più difficile tenere i territori conquistati sulle rive del Mar Nero e Mar d'Azov. I russi sono stati costretti a lasciare la famosa isola dei Serpenti nel Mar Nero, da dove minacciavano costantemente la città di Odessa.
   Ringraziamo il Signore che questa mattina possiamo stare davanti a Dio e pregare per la vittoria del bene sul male in Ucraina. In questi giorni stiamo pensando alle regole, alle dinamiche della lotta spirituale contro le forze del male. Ieri abbiamo parlato di come uno spirito malvagio attacca una persona, di come gli suggerisce i suoi pensieri, di come gli presenta tutti i tipi di suggerimenti, tentazioni peccaminose.
  Oggi vorrei riflettere con voi sulla seconda tappa della lotta spirituale, che si chiama parlare con pensiero ispirato, seguendo il cammino che ci ha tracciato San Giovanni  Damasceno. Questa fase inizia quando apriamo le nostre orecchie alle parole lusinghiere del tentatore (come spesso facciamo comunque) e i suoi pensieri iniziano a diventare i nostri pensieri. Noi iniziamo a darle spazio nel nostro mondo interiore con i nostri pensieri, iniziamo a pensare alla proposta, soppesando i pro ei contro. Questa è una fase molto pericolosa, perché una volta che iniziamo a parlare con il tentatore, rischiamo inevitabilmente di perdere.
   Nella Sacra Scraittura si parla del pericolo di questa conversazione quando descrive la conversazione di Eva con il serpente nel Giardino dell'Eden. In effetti, questa conversazione fu il primo passo verso il peccato dei nostri antenati.
   Per poter respingere il male in questa fase, per evitare che l'attaccante continui a entrare nel nostro cuore, è necessario interrompere il dialogo, questa conversazione. È necessario spingere a tutti i costi questo ospite estraneo e non invitato fuori dal proprio mondo interiore.
   Un esempio ci è dato dallo stesso Gesù Cristo, che durante la tentazione nel deserto non entrò in colloquio con il tentatore, non prestò attenzione alle sue argomentazioni, ma le rifiutò risolutamente, citando le parole delle Sacre Scritture. Dovremmo fare lo stesso: dovremmo piuttosto aprire le nostre orecchie all'ascolto della parola di Dio - e allora la parola del tentatore sarà destinata a fallire.
   Abbiamo già detto più di una volta che questa guerra contro l'Ucraina è di natura ibrida, cioè viene condotta non solo attraverso le armi, le bombe, i missili, l'artiglieria, carri armati sul campo di battaglia, ma anche attraverso la disinformazione, le bugie, che il nemico diffonde al mondo intero. E noi come i cristiani dobbiamo qui compiere il nostro dovere: non ascoltare la voce del tentatore, non dialogare con lui, ma testimoniare la verità.
   Papa Francesco dice che una grande guerra è sempre associata a una grande menzogna e la prima vittima della guerra è sempre la verità. Pertanto, non importa dove viviamo, in Ucraina o in altri paesi del mondo, non importa cosa facciamo, non importa quale missione svolgiamo, ascoltiamo sempre la voce della verità, la verità che suona attraverso la testimonianza di testimoni oculari , attraverso la voce della Chiesa. Ascoltiamo la verità di Dio, che ci parla attraverso la parola delle Sacre Scritture, e con la parola di Dio, come la spada al taglio doppio, vinceremo gli attacchi e le tentazioni del diavolo.
   Oh Dio, dacci a noi tutta la forza per resistere in questa battaglia spirituale invisibile! Oh Dio, dacci la forza con la Tua verità vincere gli attacchi dell'aggressore ingiusto! Oh Dio, rendici i testimoni della Tua verità e portatori della Tua potenza! Spirito Santo, rafforzaci in questa lotta spirituale! Oh Dio, benedici l'Ucraina!
    La benedizione del Signore sia su di voi, con la Sua grazia e il Suo amore per l'uomo, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari