L'appello di Sua Beatitudine Sviatoslav del 30 luglio 2022: "Faccio l'appello a ciascuno di voi perché condannate i crimini dei russi! Se noi, come essere umani, non prendiamo le distanze oggi e diciamo un secco "no" alle atrocità e alle torture, allora domani un tale comportamento, purtroppo, potrebbe diffondersi in tutto il mondo".
Sia lodato Gesù Cristo!
Cari fratelli e sorelle in Cristo!
Oggi è sabato, il 30 luglio 2022, e il popolo ucraino sta già soffrendo per la guerra su vasta scala per il 157° giorno, difende la Patria con la propria vita dal nemico russo, dall'occupante e dall'assassino.
Sembrava, dopo le atrocità e gli omicidi di massa a Mariupol e Bucha vicino a Kyiv, che era già difficile sorprendere la società ucraina con qualcosa, ma ieri ha semplicemente sbalordito l'Ucraina e il mondo con esempi di atrocità, criminalità e cinismo russo. Al mattino, Mykolaiv è stato bombardata con bombe a grappolo. Le persone che stavano aspettando i mezzi pubblici alla fermata dell'autobus sono state uccise in modo molto cinico (cinque morti, diverse decine di feriti). Questa mattina il nemico ha nuovamente colpito con i razzi le parti più popolate di Kharkiv. E quanto è accaduto ieri con i prigionieri di guerra ucraini, il mondo lo deve condannare come manifestazione speciale di inammissibilità, ferocia e crudeltà. Ieri abbiamo visto il filmato della terribile tortura di un soldato ucraino, e in seguito è arrivata la notizia che più di 50 prigionieri di guerra ucraini sono stati uccisi nella città di Olenivka nel Donbass. Con quale cinismo è stato fatto! Con quale perversità, e quindi un tentativo dell'impaurire il mondo e dimostrare questi crimini, tutto questo è stato fatto! In nome di Dio, condanniamo queste atrocità, questi crimini contro l'umanità.
Oggi vorrei fare l'appello alla coscienza delle persone di tutto il mondo: alla comunità mondiale, ai responsabili delle Chiese e delle organizzazioni religiose, a coloro che si considerano umani nel mondo moderno, ai rappresentanti delle varie istituzioni che fanno affidamento sul diritto internazionale. Faccio l'appello a ciascuno di voi perché condanni i crimini dei russi! Se noi, come essere umani, non prendiamo le distanze oggi e diciamo un secco "no" alle atrocità e alle torture, allora domani un tale comportamento, purtroppo, potrebbe diffondersi in tutto il mondo.
Ma l'Ucraina resiste! L'Ucraina sta combattendo! E l'Ucraina sta pregando!
Oggi, insieme a voi, vorrei continuare il nostro cammino spirituale lungo le vie della saggezza e dell'esperienza della preghiera cristiana, che ci dà la forza di rimanere umani anche in circostanze così disumane, ci dà la forza per vincere il male e uscirne vittoriosi nel confronto difficile, a volte impari, con un nemico assetato di sangue.
Ieri abbiamo riflettuto sul primo dei tipi di preghiera personale - spontanea, nelle nostre parole, che il nostro cuore fa nascere proprio in questo momento. Abbiamo anche parlato della possibilità della preghiera senza parole.
Oggi voglio pensare al secondo tipo, che pratichiamo quasi tutti i giorni. Questa è una preghiera con l'aiuto dei testi di preghiera, quelli che sono diventati il tesoro della vita spirituale della Chiesa di Cristo nel corso di migliaia di anni. Nei nostri libri di preghiere, nei libri liturgici, abbiamo varie preghiere composte da persone sante, veri asceti della preghiera cristiana. Allora come pregare con loro? Come applicare quelle preghiere che la Chiesa ci dona come tesoro spirituale? Ovviamente, non possono essere interpretati come una sorta di formula magica, una sorta di incantesimo che farà fare a Dio ciò di cui abbiamo bisogno. Perché spesso vediamo vari messaggi diffondersi su Internet su una nuova preghiera ancora più forte che qualcuno ha inventato per ottenere rapidamente il risultato desiderato senza un grande sforzo personale, una formula così magica. Questo è un modo completamente sbagliato di intendere e usare questo tipo dei testi di preghiera.
Per poter recitare correttamente tali preghiere, vi consiglio di familiarizzare in anticipo con il loro contenuto. Aprite il libro di preghiere, leggete queste preghiere, cogli il loro contenuto, lo spirito, i sentimenti e fateli i vostri - lasciate che questa preghiera diventi il vosto modo personale di comunicare con Dio, il vostro appello personale a Lui.
Tuttavia, c'è una preghiera in particolare tra tutte quelle che abbiamo appena menzionato. Questo è quello che ci è stato insegnato non dalle persone, ma dallo stesso Signore nostro Gesù Cristo. Quando i discepoli si sono rivolti a Lui, dicendo: "Maestro, insegnaci a pregare", allora Egli ha rivolto loro la preghiera "Padre nostro". È pregata da tutti i cristiani, indipendentemente dalla denominazione. Ed è anche chiamata Vangelo abbreviato, sintesi di tutti i testi evangelici. Questa preghiera del Signore è il seme delle altre che noi, come persone, rivolgiamo al nostro Dio e Salvatore. Ci rivolgiamo al Padre Celeste "Padre", Gli chiediamo la venuta del Suo Regno, che sia fatta la Sua volontà sia in cielo che in terra, chiediamo il sostentamento per la vita, il rinnovamento delle nostre forze vitali, il perdono dei nostri nemici, per il perdono dei nostri prossimi, di noi stessi, e chiediamo anche volontà, libertà, liberazione dal diavolo e da tutto il suo male.
O Dio, ascolta le nostre preghiere! O Dio, insegnaci a pregare! O Dio, insegnaci a vincere l'odio in mezzo a questa guerra criminale! O Dio, aiutaci a rimanere umani anche in circostanze disumane! O Dio, insegnaci ad amare, anche i nostri nemici, e con il nostro amore a vincere il male, il peccato e la morte! O Dio, benedici l'Ucraina!
La benedizione del Signore è su di voi, con la Sua grazia e il Suo amore verso l'umanità, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.
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