Discorso di Sua Beatitudine Sviatoslav
sull'inizio della guerra in Ucraina
Amato e protetto da Dio popolo ucraino!
La nostra patria è di nuovo in pericolo!
Il nemico traditore, nonostante i propri obblighi e le proprie garanzie, infrangendo le norme fondamentali del diritto internazionale, come aggressore ingiusto, ha messo piede sul suolo ucraino, portando con sé morte e devastazione.
La nostra Ucraina, che il mondo ha giustamente chiamato "terre insanguinate", che è stata cosparsa tante volte con il sangue dei martiri e dei combattenti per la libertà e l'indipendenza del suo popolo, ci chiama oggi a difenderla, a difendere la nostra dignità davanti a Dio e all'umanità, il nostro diritto di esistere e il diritto di scegliere il nostro futuro.
È nostro diritto naturale e sacro dovere difendere la nostra terra e il nostro popolo, il nostro Stato e tutto ciò che ci è caro: la famiglia, la lingua e la cultura, la storia e il mondo spirituale! Siamo un popolo pacifico che, con amore cristiano, ama i bambini di tutte le nazioni, indipendentemente dall'origine o dal credo, dall'appartenenza nazionale o religiosa. Non invadiamo la proprietà di qualcun altro e non minacceremo nessuno, ma non abbiamo il diritto di dare la nostra a nessuno! In questo momento storico, la voce della nostra coscienza ci chiama tutti insieme a lottare per lo Stato ucraino libero, unito e indipendente!
La storia del secolo scorso ci insegna che tutti coloro che hanno iniziato le guerre mondiali le hanno perse, e gli idolatri della guerra hanno portato solo distruzione e declino ai loro stessi stati e ai loro popoli. Crediamo che in questo momento storico, il Signore Dio è con noi! Egli, nelle cui mani è riposta la sorte del mondo intero e di ogni persona in particolare, è sempre dalla parte delle vittime di un'aggressione ingiusta, dei sofferenti e degli schiavi. È Lui che rivela il Suo santo Nome nella storia di ogni nazione, che cattura e abbatte i potenti di questo mondo con il loro orgoglio, i conquistatori con l'illusione della loro onnipotenza, i superbi e i presuntuosi con la loro fiducia in se stessi. È Lui che concede la vittoria sul male e sulla morte. La vittoria dell'Ucraina sarà la vittoria della potenza di Dio sulla bassezza e l'audacia dell'uomo! Così è stato, è e sarà!
La nostra santa Chiesa Martire è sempre stata, è e sarà con il suo popolo! Questa Chiesa, che ha già sperimentato la morte e la risurrezione, come Corpo di Cristo risorto, sul quale la morte non ha potere, è stata donata dal Signore al suo popolo nelle acque battesimali del Dnepr. Da allora, la storia del nostro popolo e della sua Chiesa, la storia delle sue lotte di liberazione, la storia dell'incarnazione della Parola di Dio e la manifestazione del Suo Spirito di verità nella nostra cultura si sono intrecciate per sempre. E in questo momento drammatico, la nostra Chiesa, come madre e maestra, è e sarà con i suoi figli, li difenderà e li servirà nel nome di Dio! In Dio è la nostra speranza e da Lui sarà la nostra vittoria!
Oggi proclamiamo solennemente: "Daremo la nostra anima e il nostro corpo per la nostra libertà!" Con un cuore solo e con una sola bocca preghiamo: "Dio, grande, Dio uno, salva l'Ucraina per noi!"
Santi giusti, martiri e confessori della terra ucraina, pregate e intercedete per noi davanti a Dio!La benedizione del Signore sia su di voi!
† SVYATOSLAV
Dato a Kyiv, nella cattedrale patriarcale della Resurrezione di Cristo,
Febbraio 24, 2022
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